PUBBLICATO OGGI su QUIARESE:
13 maggio 2016 – Questa volta un Più o Meno quasi esclusivamente fotografico. Che per problemi tecnici pubblichiamo con una settimana di ritardo rispetto all’invio dell’autore.
Due giorni tranquilli d una settimana senza la pioggia di questi giorni… Da via Aldo Moro, fermata bus, a Il Centro insieme ad un gruppo di clienti e dipendenti. Lasciamo alle cinque immagini tutte le considerazioni sulla necessità o meno di mezzi di trasporto per Il Centro, pubblici o privati. Questa volta, no comment…
Grazie per la conferma, Stefano Madella. E comunque non ci sono segnali che fanno capire che a 200 m i clienti troveranno strisce di attraversamento. Da qui … la giostra della vita.
Da Facebook QuiArese, Stefano Madella: Il percorso previsto allunga di circa 200 metri.
La fotocronaca è col NO COMMENT perché non ha bisogno di interpretazioni. Qualche lettore sa dire a quanti metri si trova l’attraversamento pedonale citato e se è visibile da chi scende dalla passerella PG su viale Luraghi? Le foto, scattate in pochi minuti, dimostrano che persino donne col passeggino attraversano in quel punto perché non si vedono attraversamenti possibili. Se ci si ferma in quel punto per più tempo, si rileverà che sono centinaia in un giorno le persone che sono indotte ad attraversare, specie nei weekend. Forse sarebbe sufficiente qualche segnale per far capire dove si trova l’ancora di salvezza. QuiArese fa informazione. Qui non si fanno assist. Qui si fanno foto che parlano da sole.
Da Facebook QuiArese, Massimiliano Roberto Gandini: Chissà quali sono le problematiche del ritardo della fermata della 561 al Centro. Il passaggio pedonale, ribadisco, posizionato là alla rotatoria d’ingresso non mi pare la scelta migliore in termini di sicurezza e poi nei momenti di traffico intenso rallenterebbe ulteriormente l’accesso ai parcheggi con la conseguenza di code ancor più lente. Si prosegue sul bel percorso pedonale ciclabile e si attraversa dentro.
da Facebook, QuiArese, Stefano Madella: Il pedone non è a quanto pare oggetti di interesse commerciale. Alle fermate intorno al centro commerciale sparuti e spaesati ragazzi (senza sporte della spesa immagino dipendenti). Si rincorrono voci di un assalto ad un mezzo pubblico, con attivazione pulsante antipanico da parte dell’autista.
La navetta, Massimiliano è l’ennesima alzata per infinite polemiche politiche, per accuse reciproche e per non fare nulla, quel che serve è un banalissimo spostamento di 500 metri della fermata della 561; in un mondo reale sarebbe stata spostata senza clamore anni fa.
da Facebook, QuiArese, Massimiliano Roberto Gandini: Ecco l’assist a chi chiede dov’è finita la navetta promessa. Poi c’è il reclamo di un passaggio pedonale non proprio idoneo in termini di sicurezza, basta proseguire sul percorso ciclopedonale per trovarsi il passaggio pedonale ciclabile dove deve stare.
Da Facebook QuiArese, MI PIACE: Massimiliano Seregni, Luigi Pennè
Dieci minuti di camminata, col sole è una bella passeggiata, con pioggia e vento è meglio rimanere a casa propria. Se si va a fare spesa a piedi, come si può poi portare le borse piene? l’auto è d’obbligo.