4 pensieri su “Il 5 maggio …”

  1. Può essere piacevole solo se serve a far capire che bisogna stare attenti e godersi la vita accontentandosi del giusto. Ah … se potessi avere mille lire al mese …. Che tempi!

  2. Il comune denominatore è il numero mille. E’ anche vero che le vecchie mille lire avevano un certo valore nel nostro portafogli alla fine del secolo scorso (detto così sembra un tempo lontanissimo, ma parliamo di poco più di dieci anni fa). Se avevamo alcuni fogli da mille a disposizione riuscivamo ad essere psicologicamente tranquilli e potevamo permetterci anche di mangiare un panino imbottito, una coca cola e un cono gelato. Oggi quei fogli da mille non rappresentano nemmeno la moneta che conserviamo nel “tacco”, gli spiccioli, sui quali non si può fare affidamento nemmeno per acquistare una bibita. Ma non per tutti è così, per qualcuno la crisi non è che un venticello che può anche essere piacevole.

  4. m la differenza tra noi e loro è che mentre noi saremmo stati oggetto di una massacrante campagna di stampa contro lo spreco e la proliferazione delle cariche anche da parte di alcune parti della nostra maggioranza, qui è tutto normale, loro sono cementati dal danaro e dicono che così più numerosi possono servire l’interesse degli italiani.. Che schifo e siamo sempre davanti alla tv a vedere un posto al sole. buon fine settimana.
    nel frattempo è morto un altro esponente della sinistra napoletana:andrea geremicca, onore al compagno andrea, uomo di cultura e politico di razza con i suoi errori ed i suoi meriti ma politico vero

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