05 gennaio 2016 n. 352 - Disegnato a mano al PC. Per ingrandire, cliccare sull'immagine
4 pensieri su “Il motore Italia”
Belle metafore …. Giusto.
L’Italia è una nazione straordinaria, poco organizzata, piena di talenti, disordinata, allergica alle regole e alla disciplina, arruffona e pressapochista riesce a creare eccellenze in ogni campo. La Ferrari è indiscutibilmente una di queste, status symbol del lusso e della tecnologia automobilistica, un sogno da guidare per tutti gli uomini di questo pianeta (chi dice che non gli interessa è simile alla volpe che non riusciva a raggiungere l’uva e diceva che tanto non era matura, ma forse non sa di assomigliarle…). Il governo che fa come il furbo commerciante o come lo chef raffinato, cerca di valorizzare con un bel contenitore o con una bella presentazione un prodotto medio, come quei piatti dove l’aspetto esteriore conta tantissimo, le virgole di salsina verde e rossa, i ramettini di rosmarino e prezzemolo, il letto di rucolina e olio delle colline lucchesi, tutto per presentare un boccone di secondo che per buono che sia lascia lo stomaco assolutamente vuoto e insoddisfatto. La solita ballata dell’alluvione e della siccità, mai contenti, sempre in attesa di un cambio di tempo e poi, dopo un paio di giorni, pronti a riprendere le lamentazioni per il motivo opposto…..
Qua ognuno usa i numeri come gli pare e la matematica diventa un’opinione
Belle metafore …. Giusto.
L’Italia è una nazione straordinaria, poco organizzata, piena di talenti, disordinata, allergica alle regole e alla disciplina, arruffona e pressapochista riesce a creare eccellenze in ogni campo. La Ferrari è indiscutibilmente una di queste, status symbol del lusso e della tecnologia automobilistica, un sogno da guidare per tutti gli uomini di questo pianeta (chi dice che non gli interessa è simile alla volpe che non riusciva a raggiungere l’uva e diceva che tanto non era matura, ma forse non sa di assomigliarle…). Il governo che fa come il furbo commerciante o come lo chef raffinato, cerca di valorizzare con un bel contenitore o con una bella presentazione un prodotto medio, come quei piatti dove l’aspetto esteriore conta tantissimo, le virgole di salsina verde e rossa, i ramettini di rosmarino e prezzemolo, il letto di rucolina e olio delle colline lucchesi, tutto per presentare un boccone di secondo che per buono che sia lascia lo stomaco assolutamente vuoto e insoddisfatto. La solita ballata dell’alluvione e della siccità, mai contenti, sempre in attesa di un cambio di tempo e poi, dopo un paio di giorni, pronti a riprendere le lamentazioni per il motivo opposto…..
Qua ognuno usa i numeri come gli pare e la matematica diventa un’opinione
da Facebook, MI PIACE: Angela, Carmela Gallotti