Nella difficile arte delle satira, capita a volte di non trovare spunti, motivazioni nuove perché la vita quotidiana e, ancor di più, quella politica, a distanza di anni sembrano ritornare in situazioni simili. “La vita è una ruota che gira” mi dicevano i nonni e spesso può fermarsi là, dove si era già fermata … Quest’anno il nuovo “Menù delle Feste perdute” risente di situazioni di qualche anno fa … ma lo proponiamo comunque per i piatti sorprendenti che offre. Più o Meno …
BUON NATALE E BUON CAPODANNO A TUTTI VOI AMICI E FAMIGLIE e … buon appetito!!!!
clicca qui: 051 Menu Natale 2014
Nota: Se vuoi vedere i Menù delle Feste Perdute degli anni scorsi, vai su www.gents.it —> svago
Sempre una brillante, pungente, satira su misura per ognuno dei protagonisti del teatrino di pupazzi e pupazzetti chiamato anche politica italiana. Non si sono fatti passi avanti verso una moralizzazione, la politica non ha chiesto scusa e perdono, come ha invece fatto Papa Francesco, facendo anche proprie le manchevolezze del clero, soprattutto dell’alto clero. Le nostre solite note marionette si affannano ancora a cercare di sbolognare la colpa ai colleghi posti dall’altra parte della rete ….ma non si sono ancora accorti che la rete non c’è più, si è consunta, polverizzata dopo le manifeste connivenze orizzontali, verticali e trasversali e dopo la mancanza assoluta di fiducia in loro da parte dei cittadini che non capiscono perchè questi marpioni non si siano ancora tolti un euro dai loro fiabeschi stipendi e rimborsi. E il 2014 termina, tra pochi giorni, ben poche sono le speranze dei più (poveri) in un cambiamento in meglio, moltissimi sono gli auspici dei meno (dei ricchi) che tutto rimanga così sballato, perchè ci si può sguazzare alla grande, fare buoni affari e sfruttare meglio chi ha bisogno. Cosa chiedere a Babbo Natale, alla Befana, che i mascalzoni siano incarcerati e buttata la chiave! E a Gesù Bambino? E’ ovvio, la pace nel mondo!
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