12 dicembre 2013 – Tra i miei sogni di aresino, quando durante le mie camminate passo per la frazione Valera, c’è quello di vedere riqualificata quella zona. Villa Ricotti ha una sua immagine attrattiva, è in buone condizioni ed è anche conosciuta almeno a livello lombardo, organizzando convegni, cerimonie e manifestazioni. Gli edifici e le corti dovrebbero essere ristrutturate, i locali vuoti resi abitabili con aiuti da parte del Comune o con la loro acquisizione, eventualmente affittandoli con agevolazioni. Per i locali ai piani terra, vedo un polo di botteghe artigiane, locali di ristoro, bar eleganti con serate a tema e richiamo di artisti di buon livello. Centri di incontro per giovani e anziani verrebbero concentrati in loco, eventualmente spostando l’Università della terza età e creare la nuova Biblioteca. La zona dovrebbe essere completamente pedonale, sfruttando il parcheggio inutilizzato di fronte all’Alfa, le auto fatte circolare esternamente, per la via per Passirana e per viale Marietti: la via Nuvolari che fu sostituita nell’ultimo tratto dalla pista ciclopedonale, che frequento tantissimo, avrebbe potuto essere un ottimo sfogo per deviare il traffico verso Garbagnate e Lainate.
A Valera, la Pro Loco dovrebbe avere nella frazione la propria sede e potrebbe organizzare mercatini alimentari, regionali e non, dell’usato e di hobbistica, feste per bambini e adulti. In vista dell’Expo 2015, si potrebbe creare un punto informazioni per il Parco delle Groane e le attrazioni turistiche possibili mete dei visitatori. Lo spazio tra il centro di Valera e le strade, dove adesso passa la nuova pista ciclopedonale e di cross, col ponte su via Luraghi, potrebbe essere attrezzato con parco giochi e area picnic, ovviamente piantando un po’ di alberi e collegando le varie piste che, come viene raccontato, arriveranno fino alla Fiera e all’Expo. Ogni volta che attraverso Valera, col suo passato e la chiesetta di san Bernardino che invoca spiritualità e tranquillità, specie quando le campane ricordano il passare del tempo, rinasce la voglia di veder rivivere quei posti, Più o Meno.
Francesco Gentile www.gents.it/blog/ Questo articolo può essere commentato sulla pagina Facebook di QuiArese. 
Da Facebook QuiArese, Antonio Lepore: @Gabriella sono troppo occupati a fare altro. Questa nuova giunta ha deciso : Il Decoro urbano è meglio affidarlo ad un ottimo software gestito da terzi, la Ricerca di lavoro e stato affidato ad una grande agenzia di area sindacale, ma il Segretario Landini della FIOM a Ballarò ha dichiarato che queste agenzie, questo mestiere non lo sanno fare. Infatti il Commissario Pavone che si era resa conto che erano soldi regalati l’aveva cassato quell’accordo. La casa dell’acqua è stata affidata a terzi per il Comune non riusciva a garantire l’approvvigionamento del gas per L’acqua Gassata. Come pensi che possa porre l’ attenzione sull’area degradata di Valera ??? ma sembra che abbiano deciso meglio chiudere la strada ma ci saranno soldi per fare parcheggi inutili visto che c’è un immenso parcheggio dietro l’angolo che non viene collaudato da anni senza apparente motivo. Si sa io sono un Polemico e pessimista e non parlo con la gente si vede che quella gente si è accontentata della dichiarazione di INAGIBILITA’ forse è per questo, meglio chiudere la strada per evitare rischi inutili.
Da Facebook QuiArese, Angelo Russo: Invece che chiedertelo, prova a chiederlo al Comune; io ho chiesto (qualcosa di preciso non tanto per buttare lì qualcosa) se le strisce pedonali atte all’attraversamento del parcheggio privato dei negozi di viale Einaudi ang. via Vismara potessero essere ridipinte. Mi hanno risposto che avevano già preso contatti con l’amministratore e in questi giorni sono state rifatte.
Da Facebook QuiArese, Gabriella Moretti: Valera è di proprietà di privati che stanno lasciando cadere tutto. Sono anni che si parla di ricostruire la corte che sta di fronte al bar ma non succede nulla. Tutto cade a pezzi ed i muri delle case che danno sulla strada sono pericolanti e da quanto è dato vedere rappresentano un pericolo. Mi chiedo se vista la situazione (decoro e sicurezza) il comune non possa obbligare i proprietari ad effettuare gli interventi necessari.
Da Facebook QuiArese, Gianfranco Vizzotto: Antonio, diamine, ricordati questa lezione: in occasione della prossima campagna elettorale, vai anche Tu a parlare con i cittadini di Valera.
Da Facebook QuiArese, Antonio Lepore: No comment tempo perso.
Da Facebook QuiArese, Luca Nuvoli: Lepore, se oltre a stare su fb parlasse con i cittadini del borgo di Valere ne apprenderebbe le ragioni!!!!!!
Da Facebook QuiArese, Antonio Lepore: Ma perchè Chiuderla avvolte è bene vedere i ruderi anche quella è cultura del non fare o magari ci si vergogna meglio non far passare nessuno. Davvero una grande soluzione.
Da Facebook QuiArese, Luca Nuvoli (Segretario PD Arese): Caro Gentile, condivido ogni sua parola. Credo che un primo passo lo si farà a breve chiudendo l’uscita che da sul vialone dell’Alfa se a questo aggiungiamo i lavori di riqualificazione dell’area e il parcheggio dietro la chiesa direi che i primi passi li stiamo facendo. A Valera facemmo il secondo incontro di campagna elettorale e mi ricordo che proposi la chiusura del centro al traffico (tranne ovviamente per i residenti) con l’idea di renderla pedonalizzabile e farla tornare un’area di interesse (e attrattiva) della città. Una proposta che ha riscontri positivi e non, però col tempo ne varrà la pena ritornarci su…..
Da Facebook QuiArese, Antonio Lepore: Lo vado scrivendo i da tempo. Luca Nuvoli mi ha preso in giro dicendomi che dico fesserie e che quella è proprietà privata come se io non lo sapessi. Senza doti di umiltà , progettualità e Lungimiranza non si può vedere oltre il proprio naso, si hanno poche idee ed anche confuse. Mi chiedo quante spese avremo a consuntivo nel Bilancio fine 2013 in Consulenze??? Grazie Francesco Gentile per aver ripreso questo bellissimo tema di VALERA che ho più volte posto senza neanche un minimo riscontro e svolgimento ma forse i temi non si fanno più, che tristezza.
Da Facebook QuiArese, MI PIACE: Maria Dilillo, Luca Nuvoli, Gianfranco Vizzotto