“Papà, parto per la mia prima missione all’estero col nuovo lavoro …”
“E dove vai?”
“A Kazan …”
“Caz … ah?”
“No, Kazan. In Tatarstan”
“Cca zanzare stan’ ?”
“In Russia!”
“Ah … allora è facile! Kazan … la conosco: è la capitale del Tatarstan e l’ottava città della Russia per popolazione. È un importante centro commerciale, industriale e culturale, e rimane il più importante sito della cultura tatara. Si trova alla confluenza del Volga con il Kazanka, nella Russia europea centrale. La città è stata sede della XXVII Universiade nel luglio 2013…. La traduzione letterale della parola tatara qazan è caldaia o calderone, oppure potrebbe derivare da qazğan, con significato di fossato, canale. Sembra che i tatari ritengano il nome collegato alla similarità geografica della loro città con una padella, data la collocazione in una zona depressionale, sotto il livello del territorio circostante. Una leggenda più romantica ci racconta la storia di una principessa tatara che avrebbe perduto nel fiume una padella o un vassoio d’oro, mentre lo stava lavando, nel luogo dove in seguito sarebbe sorta la città …”
“Basta, Papy. Sai già tutto …”
“Sto leggendo su Wikipedia … Tu fai sempre le cose più strane, anche all’inverso! Dalla grigliata con gli amici voli direttamente a Kazan, come dire dalla brace alla … padella!”.
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Confermo! Patrimonio UNESCO, molto bella! Considerata la terza capitale della Russia (così diceva la guida tatara…)
Non sapevo che fosse anche Patrimonio dell’Umanità …
E’ bellissimo, una grande esperienza! Ma sono tatari o tartari? In ogni caso, pur di viaggiare, ci andrei subito anch’io.
Da Facebook, MI PIACE: Carmela Gallotti, Rino, Pietro Balzano, Angela, Davìda
ma aro kazzak vaie ?