Questo film è piacevole. La trama è come tante già viste sulla morte che non può far tornare in vita, se non provvisoriamente: lo scrivo, contrariamente alle mie abitudini, perché lo si dice in tutti i promo del film. un film da Oscar? Non credo, ma se si vogliono trascorrere momenti di svago conditi da riflessioni su noi stessi, su certi nostri comportamenti, difetti o pensieri (buoni, maliziosi …) che, spesso, non abbiamo possibilità di esaminare, per fretta o per mancanza di coraggio, allora è un film da vedere. Perché siamo in tanti ad essere adulti-bambini, sognatori e approfittatori in certe situazioni. Ottima interpretazione di Pif che con la sua faccia e col suo modo personale di parlare con molta calma, quasi come un novello Nanni Moretti (con cui il regista Daniele Lucchetti ha collaborato in passato), sta diventando una “maschera” italiana con forte identità siciliana e bravissima Thony che è una moglie “reale”, affascinante e pretenziosa, debole e forte. Renato Carpentieri porta la sua esperienza teatrale nella pellicola ed è una garanzia per insegnamento di recitazione ai due già bravi ragazzini: Angelica Alleruzzo e Francesco Giammanco … Colonna sonora che poggia su famose canzoni e coinvolge il pubblico di varie età. La sottile poesia, che vola sulla storia e sulla vita quotidiana, fa bene …