Ottobre: colori e … Castello di Corneliano Bertario

4 pensieri su “Ottobre: colori e … Castello di Corneliano Bertario

  1. Foto interessanti, posti apparentemente senza persone a parte il cuoco e l’aiutante biondina. guardando però nello specchio alle spalle del cuoco si possono notare un sacco di persone intente a fare una delle cose più soddisfacenti che ci siano al mondo: mangiare bene. Ecco perchè tutto il resto dei luoghi sono senza presenza umana, sono tutti a tavola! E’ rimasto in giro solamente il fungo, probabilmente perchè non è commestibile ed è quindi meglio lasciarlo a far parte del contesto naturale, ad interpretare il suo ruolo di fungo nel paesaggio autunnale.

  2. Gianni, non so se è ‘na mazza ‘e tamburo, ma mi limito a fotografare … lo dico anche a Michele … Per quanto riguarda il PdL è fritto e soffritto ed è più velenoso di un amanita phalloides!

  3. da Michele: Il freddo ci ha congelato anche il cervello!
    Su una foto (tutte belle) ho notato anche un fungo. Un consiglio: non raccogliere e soprattutto non mangiare funghi che non si conoscono.
    E intanto il Movimento 5 stelle di Grillo sta festeggiando per l’ottimo risultato alle regionali siciliane.
    Dato i risultati, seppur provvisori, delle elezioni in Sicilia, penso che l’onorevole (?) Alfano abbia le ore contate come segretario del pdl.
    Buona serata!

  4. il fungo aresino dovrebbe essere quello che da noi si chiama mazza di tamburo

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