Papà …

Passano gli anni e sei qui, con me. Quanti rimpianti: non averti potuto conoscere bene, non averti accarezzato come volevo, non averti parlato come vorrei … E mi chiedo sempre se io so fare il “Papà”: non ho seguito la tua scuola, non ho avuto tuoi consigli …

Ma tante immagini ho fissato nella mente, il mio album dei ricordi. Piccole cose. Grandi cose. E ora che son vecchio, ci sono ancora mattine che mi sveglio e guardo sul comodino per cercare quella caramella che mi lasciavi, prima di andare a lavoro: era il pieno del tuo amore per tutta la giornata e mi aiutava nei piccoli problemi di ragazzino …

6 pensieri su “Papà …

  1. Non a caso gli anziani, quando perdono la memoria oppure sono affetti da gravi malattie come l’alzheimer, la cosa che ricordano sempre è l’affetto e il calore ricevuto dai genitori, dalla mamma, dal papà che immaginano li vicino a loro. Alcune volte parlano con loro come se li vedessero, altre spiegano che devono andare da loro. E’ l’amore ricevuto nel momento in cui il cervello si stava formando, insieme alla personalità e a tutte quelle infinite conoscenze che contribuiscono alla formazione della persona adulta. Già alla nostra età, a volte, si ha il tempo e la concentrazione per ricordare episodi lontani nel tempo, ma tanto emozionanti. Come le stelle nel cielo si vedono meglio quando il buio in terra, dove siamo noi, è totale, così ricorderemo sempre meglio quei primi teneri momenti della nostra fanciullezza, a prezzo dei ricordi più recenti che pian piano svaniranno. Vuol forse dire che la vita è una curva che sale e poi ridiscende per giungere al valore di partenza? Non lo so, ma potrà essere emozionante scambiare un giorno qualche parola che non si è mai detta col nostro papà. Ciao, grande papà.

  2. da Facebook, Mauro: Vabbè dai… ora che sei diventato grande possiamo anche dirtelo Si, lo sai fare il Papà!!! Anche se mi hai fatto diventare ciccio pure a me senza darmi la caramella del mattino.
    Pensa… Una volta quando ero piccolo al mattino mi presentavo vicino al lettone con una poesia scritta su un quadernetto, con rime sgangherate, che ancora conserviamo a casa su qualche mobile, mentre ora siamo qui a sentirci al telefono e scriverci su Facebook!
    Come cambiano i tempi… ma nonostante tutto tu rimani sempre il mio papino!!!
    Auguri

  3. da Facebook MI PIACE: Fofò Esposito, Ilenia, Carlo, Annarella, Daniela, Maurizio Vismara, Carmela, Rosaria

  4. Da Facebook Mauro Gentile: Vabbè dai… ora che sei diventato grande possiamo anche dirtelo Si, lo sai fare il Papà!!! Anche se mi hai fatto diventare ciccio pure a me senza darmi la caramella del mattino

    Pensa… Una volta quando ero piccolo al mattino mi presentavo vicino al lettone con una poesia scritta su un quadernetto, con rime sgangherate, che ancora conserviamo a casa su qualche mobile, mentre ora siamo qui a sentirci al telefono e scriverci su Facebook!
    Come cambiano i tempi… ma nonostante tutto tu rimani sempre il mio papino!!!
    Auguri

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