Pubblicata oggi su QuiArese:
29 ottobre 2012 – Manutenzione del verde pubblico e, soprattutto, rami che invadono i marciapiedi. E’ di questo che ci parla Francesco Gentile nel suo Più o Meno di questa settimana.
Commentando i Più e Meno del vivere nella nostra Città, ricca di verde e sentieri, un amico mi ha raccontato che un giorno, girando in bici, sulle piste aresine, ha avuto la sfortuna di impattare con un ramo che lo ha colpito all’altezza delle lenti, che gli hanno, comunque, protetto gli occhi. Mi ha chiesto se, durante le mie passeggiate, avessi mai notato i rami pendenti ad altezza d’uomo che costituiscono un pericolo… In effetti mi era capitato spesso di dover abbassare la testa o schivare qualche ramo, ma non avevo mai pensato di segnalarlo al “nostro” QuiArese, sempre sensibile ai problemi quotidiani dei cittadini, oltre che alle vicissitudini politiche, di attualità, cronaca e sviluppo… Ecco, allora qualche foto che ho raccolto in questi giorni e che testimoniano quanto descritto, sperando che la cura del verde pubblico, che sta vivendo una fase delicata, torni al più presto all’attenzione di chi ci amministra. Francesco Gentile
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In effetti non ha senso avere così bei marciapiedi per i pedoni e poi essere impediti nel passaggio da rami ed arbusti. Affinchè il verde pubblico sia bello e godibile è necessario un po’ di manutenzione. Non penso che la cosa necessiti di grandi capacità ed elevati budget, è sufficiente una squadra con un camioncino e tanta buona volontà, che faccia il giro del paese ogni paio di settimane o minimo ogni mese.
Secondo me dovresti comprarti un casco da motociclista, ed indossarlo nelle tue passeggiate aresine ! sic !
Antonio Lepore su Facebook: Concordo pienamente con Luca Nuvoli e l’attuale crisi dovrebbe indurre a partire dal Commissario Dott.ssa A. Pavone che deve risparmiare minimo il 20 % delle spese di attuare un piano speciale per Arese per mettere in campo appalti LOW COST dati a cittadini volenterosi/ bisognosi per piccole manutenzione di vario genere. Colgo l’occasione per suggerire che ad Arese vi sono parchetti giochi bimbi da mettere in sicurezza : Via dei Platani e Via Senato prive di recinzioni ed altro.
Da Facebook Iules Giulio Buraschi: ahahahaha… buona questa…!!! Ridiamoci sopra per non piangere! 🙂
da Facebook, Gabriella Moretti: pensare che chi ha un giardino è obbligato a tagliare le siepi di recinzioni altrimenti viene multato. Dovremmo multare il tecnico addetto alla gestione del verde.
Iules Giulio Buraschi su Facebook: parole sante…!!! 🙂
Dal Segretario del PD Aresino Luca Nuvoli, su Facebook: Ad Arese da anni si parla tanto di grandi opere, mega problemi e si lascia l’ordinario a piedi per aria. Nel mio quartiere (Largo Ungaretti-Via delle groane) abbiamo una situazione a dir poco fatiscente. Rami che fra poco ci entrano dentro casa, marciapiedi in condizioni pietose, la piazzetta lasciata all’abbandono,…. Ad Arese la più grande rivoluzione sarebbe tornare a fare l’ordinario.
MI PIACE su Facebook: Paola Pandolfi, Luca Nuvoli, Francesca Morandi