5 pensieri su “Promesse e tolte

  1. da Facebook, Carlo Piva: ci sono 8 milioni non spesi e non si fanno neanche le manutenzioni ordinarie,siamo veramente messi bene …

  2. Grande Alfred! Un ragionamento perfetto, direi da economista … Rimane il fatto che dobbiamo decidere se credere a chi per 20 anni ha fatto promesse false o promesse che ci hanno spinto nel baratro. E se vogliamo venderci a chi potrà fare con noi i suoi interessi reali. La tua satira è stata molto sottile …

  3. Da buon padre di famiglia vado a calcolare quanto mi promettono i vari contendenti alle elezioni, se eletti. Il berlusca promette di togliere l’IMU sulla prima casa e di restituire quella pagata nel 2012, una bella cifra! Se calcoliamo, mettiamo, 350 euro di IMU pagate nel 2012 sulla prima casa, otteniamo un bel 700 euro di differenza. Monti promette invece il raddoppio della detrazione sulla prima casa, quindi 150 euro da pagare e nessun rimborso. Bersani non promette nulla, quindi immagino di pagare, mettiamo sempre, 350 euro e nessun rimborso. Facendo ora una scala di probabilità ottengo: se vince Bersani pago 350, se vince Monti pago 150, se vince Berlusca incasso 350. Tra il primo e l’ultimo c’è un delta di 700 euro. Ovviamente questo ragionamento è riferito ad un solo capitolo e non è l’unico parametro che il buon padre di famiglia deve considerare. Continuiamo a ragionare….ormai mancano meno di venti giorni!

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