4 pensieri su “Ridurre le spese inutili. Ma chi?”

1. Stupendo “pezzo” di piccoli problemi quotidiani con salsa di napoletanità!

2. a proposito di spese. Tutti si danno da fare per renderci agevoli la vita e le finanze. Ieri sono stato all’assicurazione e il mio assicuratore (amico ed ex collega di peppino galardo) mi ha fatto un trattamento di favore , a dir suo: sono sceso di classe, ho rinunciato alla polizza incendi furti, ho scelto l’opzione chilometrica ed la mia polizza è aumentata di 200 euro.
   Stamani mi ha scritto SKY che mi ha annunciato che , siccome sono un vecchio e fidato cliente, mi ha riservato un trattamento particolare. L’aumento di 2 euro mensili invece che da luglio partirà da dicembre. E so dduie.
   allora mi è venuta in mente il nostro caro massimo troisi che in “ricomincio da tre” dice al prete che ha pregato per il padre a cui manca una mano: faciteme o favore nun pregate pe mme.
   così io dico: nun me facite sti trattament speciale

3. Abbiamo bisogno di esempi che vengano dall’alto, vogliamo vedere chi è più ricco, chi guadagna in modo spropositato, chi occupa posizioni di vertice rinunciare a parte dei loro guadagni (anche se ciò non dovesse comportare alcun sacrificio nel loro stile di vita), è il gesto di partecipare alla raccolta generale di risorse finanziarie che in questo momento deve abbattere il debito nazionale, che vogliamo vedere, affinchè ritorni la voglia e il senso civico di rinunciare anche noi a qualcosa. Non sarebbe giusto che i meno abbienti, i pensionati, i senza lavoro stabile siano i primi a dare e gli ultimi a ricevere.

4. fra poco se continua così, i governanti come formigoni con l’elicottero dovranno fuggire all’estero