Ieri sera al Teatro Nuovo di Milano, “Robin Hood” seconda versione: musical ricco di personaggi, canzoni e balli, variazioni sceniche e interpreti molto impegnati e bravi. Una storia conosciuta da tutti attraverso la lettura del libro fin da ragazzini e questo spettacolo è adatto alle famiglie. Ieri sera, in sala, si sentiva spesso la risata spontanea e sincera di un bambino molto piccolo ed è importante che si facciano spettacoli per tutti, visto che, a casa, non sempre genitori e figli sono insieme a guardare lo stesso spettacolo. La regia di Mauro Simone è stata attenta e precisa, come le musiche e il libretto di Beppe Dati, sempre ben aderenti ai vari momenti della storia e come gli arrangiamenti di Eric Buffat e le coreografie di Gillian Bruce. Gli interpreti principali: Manuel Frattini che già aveva lavorato nella prima versione e Fatima Trotta che è forte dell’esperienza fatta negli ultimi anni con “Made in Sud”, è una vera rivelazione. Una serata piacevole. Un neo? Il volume troppo alto dei diffusori. Repliche fino al 15 aprile.