Secondo tour per presepi …

Domenica freddissima, sole luminoso, cielo blu … Nuova fuga a veder Presepi: forse non aver fatto, per il secondo anno, il nostro, ci spinge a “gustarne” altri e di quelli “buoni” … questa volta con puntata nel Bresciano.
1^ tappa a Gavardo: il Presepe del Quadrel occupa un centinaio di mq e ogni anno viene rappresentato un angolo storico del paese. Quest’anno, però, dopo tentennamenti per le difficoltà da affrontare, si è deciso di costruire un’area colpita dal recente terremoto e cioè la bellissima piazza di Norcia come era nel suo splendore con attenzione alla basilica di san Benedetto e al Palazzo Comunale. Ebbene, abbiamo visto un’opera mastodontica, bellissima, commovente anche per le proiezioni del prima e dopo terremoto. Siamo arrivati nel momento in cui stava effettuando la visita una delegazione da Norcia che era qui per ringraziare per l’omaggio dei cittadini di Gavardo.
2^ tappa a Brescia: non essendo riusciti (assurdo) a trovare una trattoria aperta nei dintorni, siamo arrivati alla “Leonessa d’Italia” e questa volta il presepe era reale con Piazza Vittoria e la commovente Piazza della Loggia col cippo a ricordo della strage del 1974 … Sosta, quindi per il pranzo, giro per il mercatino antiquario sotto i portici. Freddo e via …
3^ tappa a Borgosatollo: in una sala di oltre 200 mq dell’attigua Chiesa Parrocchiale, un grandioso presepe meccanico che si guarda a destra e a sinistra camminando lungo un sentiero guidato verso l’enorme scena paesaggistica principale … Bella opera di pazienza e arte …
4^ tappa a Castelcovati: ben oltre i 250 mq, un’opera fatta di amore per il presepe, tempo dedicato con passione e morte dei dubbi sui sacrifici necessari. Un’enorme rappresentazione con paesaggi estesi da laghi e fiumi, pianure e monti enormi, un percorso che porta il visitatore “dentro” il presepe lungo un percorso a serpentina con angoli stupendi palazzi ricchissimi e case povere, centinaia di statue in movimento con meccanismi studiati con acutezza ingegneristica e fantasia infantile, giochi di luci e di acqua … Anche chi non ha attrazione per il presepe corre il rischio di “innamorarsi” di quest’opera che, addirittura, può essere vista anche dall’alto … Ci eravamo stati tanti anni fa. Ci torneremo!
Nota: purtroppo non posso inserire le centinaia di foto fatte e i video. Ma forse è una spinta ai lettori a dedicare una visita a quest’arte che accomuna mente e cuore …

Un pensiero su “Secondo tour per presepi …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.