Silenzio …

Permettete una riflessione? Sono un Pensionato da salvare, è vero. Contro la mia volontà. Ho tempo per riflettere, osservare, proporre attraverso i nuovi strumenti tecnologici: posta elettronica, Facebook, blog …. Eppure un lungo  silenzio-mail da parte dei miei amici è preoccupante.

In un momento come quello che sta attraversando il nostro Paese e che stiamo vivendo tutti noi con sacrifici, sembra strano. Sono accaduti fatti in politica di rilevanza storica: la caduta di Silvio, la fine del Bossismo, gli avvisi a Vendola ci allontanano sempre più dai Partiti, è vero, ma sicuramente noi abbiamo delle idee su cui confrontarci. Forse ognuno sta cercando di capire dove vuole andare, cosa vuol fare, come correre ai ripari per salvarsi da questa crisi …

Forse i troppi impegni ci assorbono e ci impediscono di pensare o esternare ciò che ci sentiamo dentro, una rabbia immensa, immagino. E mi chiedo se ne vale la pena: nelle Aziende non vengono considerate dedizione, professionalità, coerenza e si guarda solo l’età per mandare a casa le persone, alla faccia di prolungamento di età pensionabile … Siamo come limoni spremuti: questi primi mesi hanno visto aumentare tasse, accise, benzina, prodotti alimentari e vari … Partendo dal pagamento del canone RAI, via via ho fatto esborsi per assicurazione vita e infortuni per conducenti l’auto, assicurazione auto, bollo auto, mutuo casa, condominio, supercondominio, bolli e tasse per tenuta conto, bollino blu e revisione auto con costo manodopera incredibile … E mi preparo a pagare IMU, tassa rifiuti, addizionali comunali e regionali incrementate e così via … E non c’è limite: regaliamo le entrate dei primi sette mesi di un anno allo Stato e i Partiti sono le uniche casse in attivo in Italia, con i nostri soldi …

E la crescita, dov’è?

Abbiamo figli che hanno ancora da trovare la strada del futuro e, forse, senza il nostro supporto non riescono a camminare da soli, nonostante volontà, preparazione, mentalità aperta al mondo, alla flessibilità, alla dignità.

Il Paese non è più industrializzato, ci sono nuove attività la cui crescita non sempre è incentivata e allora si deve tornare all’arte di arrangiarsi. Sperando che tutti lo facciano nell’onestà e senza vendersi a Tizio o a Caio … La TV ci ha insegnato tante cose, ci ha fatto conoscere usi e costumi, bellezze naturali e artistiche distanti, ma ci ha fatto lavaggi del cervello con Grandi Fratelli, talk show “gossippari”, dibattiti tra politici teatranti e teatranti politicizzati. Altro che TV di Qualità! Stiamo andando a ritroso … mentre tanti dovrebbero fare un passo indietro e liberarci, regalarci la vera democrazia e ideali di sostenibilità, benessere, gioia. Ma, voi cosa pensate?

 

9 pensieri su “Silenzio …

  1. A Carlo: Bene. Ti stai laureando come Pensionato. Hai cominciato direttamente col Sindaco ponendo un problema concreto. Quando avrai più tempo per guardarti in giro, sarai “Pensionato da salvare”. Se diventiamo tanti potremmo pensare a creare un Albo …

  2. da Carlo: Mi chiedo a che serva continuare a dirsi e condividere le stesse sensazioni di schifo per questa classe politica corrotta ed incapace di autocensurarsi. Occorrerà, spero, che ciascuno dimostri davvero di voler cambiare appena sarà possibile andare a votare. Vedremo!

    per il momento, nella migliore tradizione di Franco, ho scritto al sindaco di Caserta quanto segue:

    Egr. sindaco,
    da giorni Caserta, capoluogo di provincia, non ha più il servizio di trasporto pubblico urbano. Come cittadino, utilizzatore del servizio, mi aspettavo continui aggiornamenti sul sito del comune, perché, con tutto il rispetto e la comprensione per i problemi dei lavoratori della fallita azienda, il disagio subito dai cittadini è notevole, sopratutto per anziani e per tanti che non hanno alternative al trasporto pubblico. Viceversa, sul sito del Comune di Caserta, sembra che il trasporto cittadino sia nella norma e che non sia avvenuto nulla ! Nessuna informativa ai cittadini, nessuna alternativa suggerita agli utenti. Nulla ! Semplicemente, sul sito del comune, continuano ad apparire le vecchie linee ACMS, come se il servizio fosse attivo e funzionante, per cui anche il turista di passaggio crede di poter utilizzare il mezzo pubblico.
    Non pensa, sindaco, di dover informare, per correttezza e trasparenza, l’utenza, i suoi concittadini, sulle problematiche esistenti e sulle tempistiche risolutive; o il comune ritiene solo di dover aumentare le tasse comunali, dando naturalmente la colpa alle precedenti amministrazioni ?
    Nella certezza di una sua risposta le invio i migliori saluti.

  3. da Hermes: sono totalmente in accordo con le vostre opinioni. Noi tutti otteniamo un beneficio da questo fantastico write-up. Questo sito web è grande. Ho acquisito una quantità di cose da esso. Grazie.

  4. da Alfredo: Anch’io sono allineato al tuo pensiero e a quello degli amici che hanno già risposto. Sono convinto che ognuno avrà fatto appello alla propria educazione per non utilizzare termini troppo pesanti nel descrivere ciò che pensa della classe dirigente, non solo attuale ma anche di quella che ci ha portato passo passo fino ad oggi. La trasparenza pare sia un concetto assolutamente sconosciuto, l’onestà una virtù dei deboli e la giustizia una parola povera di contenuti, astratta, un concetto che varrà solamente in un’altra vita. Sembra impossibile ma nonostante tutti gli scandali che sono successi e che continuano ad alimentare i notiziari, nulla è cambiato. Non un solo alto papavero ha visto il suo malloppo ridotto, nessun privilegio è stato abolito, nessun maltolto è stato restituito ai legittimi proprietari, noi, i cittadini italiani. Con quello che è successo il debito pubblico avrebbe dovuto scendere di un bel pezzetto, solamente con le restituzioni di ciò che è stato arraffato indebitamente. E nel mucchio metterei dentro, oltre ai partiti, anche i sindacati, le fondazioni, gli ordini professionali e non so cosa altro.
    Penso che un triste primato siamo riusciti a portarlo a casa: siamo la nazione con la classe politica più pagata al mondo, la meno efficiente, la più corrotta, che lavora meno ore procapite e che incamera più sfiducia dai cittadini. Proprio da vergognarsi per i nostri politicanti!

  5. da Mike: Caro Franco,
    il mio pensiero è molto simile al tuo: c’è poco da aggiungere.
    Questo ns. Paese (una volta bel) è oramai alla mercè delle mafie di tutti i tipi, della corruzione e della concussione, degli intrallazzi, delle iene e delle arpie, delle cricche, dei furbetti e del mal costume e temo che senza una rivolta popolare non se ne verrà fuori. Mi dispiace per i ns. figli che dovranno sudare ben più di noi per trovare un lavoro stabile e decorosamente remunerato.
    Penso che il Paese sia da rifondare!

  6. A Regina: Esatta analisi. Siamo amici? Allora io sono semplicemente Francesco … Ciao!
    A Gianni: … hai ragione, ma sicuramente si digeriscono meglio che i nostri politici!

  7. da Regina: Parole Sante Sig.Gentile” anke sul suo blog.. Io ascolto la TV Italiana tutti i giorni ”so solo ke L’italia si trova in pessime condizioni ”( ma di chi e’la colpa? io sono un imigrante Italo Canadese ke da piccola si e’ dovuta reggere in piedi su i mie 2 piedi rimboccarmi le maniche e la-vo-ra-re ”Oggi sono fiera di me stessa e la famiglia ke mi son creata ”e’ ora ke L’Italia si rimbocca non solo le maniche ma anche le braccia! ” chiedo scusa ho problemi grammatici con L’Italiano ”mi spiace vedere la mia Madre Terra ridotta cosi !!! senza offesa a nessuno” non e’ giusto che uno ke ha fatto sacrifici non e’ in tittolo ad una pensione e a un po’ di serenita’ per la vecchiaia …Grazie sig Gentile …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.