Tra tanti Meno, un Più al parcheggio rosa

11 settembre 2014 – Accadono cose strane. Sembra che più si vuol essere sereni, più fenomeni paranormali o, direi, “italici”, ci assalgono. E siamo obbligati ad elargire tanti “Meno”. Un esempio: andare a fare carburante alla pompa “self” e vedersi addebitare il prezzo “servito”, perché, mi spiega l’addetto, che per self si intende il rifornimento alla pompa con macchina a pagamento automatico. E dove è scritto? Come si fa a capirlo? Altro esempio di fegato rovinato: voler pagare con carta di credito, sentirsi dire che manca la linea e se si fa notare che i led verdi del Pos mostrano che la linea c’è e la colpa non è della società telefonica, ti fanno capire che non vogliono pagare le commissioni. Ma non è in vigore l’obbligo di dare la possibilità, oltre i trenta euro, di pagare con la card? E poi: è giusto accusare falsamente la società telefonica? 

Per far svanire la rabbia, ci si siede al pc e si guarda la posta: finalmente una bella occasione, il Consorzio Biblioteche del Nord Ovest invita a prenotare ingressi a prezzo modico per il Festival Tango entro il giorno 4 settembre. Peccato che la mail è stata inviata, vedi foto 1, il giorno 8 settembre! Allora non resta che uscire. Camminare… camminare… vedere, incontrare, osservare. Vivere, possibilmente tranquilli. Purtroppo non mancano piccole amarezze nemmeno nella nostra Città. Oggi sono stato avvicinato da un uomo che mi ha chiesto un euro per… le sigarette. Se mi avesse detto di avere fame, avrei anche potuto aiutarlo, caso mai comprandogli un pezzo di focaccia, ma per il fumo no. Un signore mi ha detto che da un po’ di giorni questo poco furbo o bonaccione, chiede aiuti ai passanti tra via Matteotti e il Comune, ma ce ne sono altri davanti al supermercato in via Caduti o a quello del Giada… Hanno problemi? Vengono assistiti? Si possono aiutare?

Altro capitolo. Camminare e vedere auto in sosta vietata e mai una multa oppure, vedi foto 2, notare che c’è stato in via Mattei lo svuotamento dei recipienti di umido e vetro, ma sono stati lasciati rifiuti a terra, forse per “non competenza”… Passare per piazza Dalla Chiesa è sempre un momento di tristezza o di raccoglimento davanti al Monumento ai Caduti, qualcuno ha scritto a QuiArese che c’è degrado e i sedili sono rotti… ma quella fontana è sempre senza acqua, oserei dire senza lacrime… Eppure potrebbe dare un po’ di gioia.  Siamo senza conforti? No, qualche positività c’è: un bel “Più” lo assegniamo a chi ha avuto la bella idea di creare un posto auto davanti all’Ufficio Postale per le donne in attesa o fresche “mammine”. Finalmente un’iniziativa che ci aspettiamo si estenda ad altri parcheggi aresini.

Francesco Gentile Questo articolo può essere commentato sulla pagina Facebook di QuiAreseFoto 1Foto 2

10 pensieri su “Tra tanti Meno, un Più al parcheggio rosa

  1. da Facebook di QuiArese, MI PIACE:
    Lucia Lepore
    Giovanna Esposito
    Francesca Mambretti
    Cristina Napolitano
    Simonetta Fedele
    Albertina Ferrario

  2. da Facebook, Angela Bonaconza: e cosa dire dell’illuminazione per entrare in Arese dalla Varesina zona AKZO? Il lampione è stato tranciato a metà….. , la zona completamente al buio…. dall’inizio di agosto! Possibile che nessuno dell’amminstrazione comunale se ne sia accorto? Non è che dobbiamo aspettare il progetto di illuminazione da un milione di euro prima di poter entrare in Arese senza rischio?

  3. da Facebook, Antonio Lepore: Ma la fontana del centro GIADA deve continuare a rappresentare il livello del degrado di ARESE ??? possibile che non si possa fare nulla??? mi chiedo una ORDINANZA per la rimessa in ordine e ripristino della funzionalità di scopo per cui a suo tempo fu data licenza di installazione può essere la leva per ridare a cittadini quel senso di decoro sottratto ???

  4. da Facebook, Antonio Lepore: Un calcio nel c..o noooooo ma adesso la GESEM provvederà subito ??? ma va la è solo una questione di maggior ricavi da multe ??? perchè ammonire un ispettore incivile, arrogante ma emette le multe per conto della Gesem ??? a quando una comunicazione di trasparenza verso noi cittadini che paghiamo salato un servizio di questo tipo? per trasparenza intendo Comunicazione pubblica circa l’ammontare dei ricavi tassa TARSI?, ricavi della piattaforma ecologica per vendita dei nostri rifiuti selezionati nei container , portati li con i nostri mezzi e questi sono rifiuti preziosi di valore tipo metalli preziosi della Componentistica elettronica, Vetri ,etc ………IO voglio il bollino o punti con carta oro FIDELITY da scontare dalla TARSI . Un comune virtuoso verso la propria cittadinanza lo potrebbe fare si o no??

  5. da Facebook, Federico Ferrari: Ora ve ne dico una bella,sapete perché in via Mattei la spazzatura era sparsa per terra, ve lo dico io, c è una persona pagata dalla GESEM che per lavoro rompe i sacchetti per controllare cosa c è dentro e lascia tutta la spazzatura sparsa per terra perché non è suo compito raccoglierla ma lui è un “ispettore” ve lo dico per certo anche io sono rimasto sconvolto quando lo ho visto non volevo crederci! Ha poi detto a noi abitanti delle case di appartenenza di contattare l amministratore per mandare qualcuno a pulire perché lui ha il diritto di controllare rompendo i sacchi e spargendo spazzatura in giro ma non è suo compito rimettere in ordine! Io la trovo una cosa SCANDALOSA!!!!!

  6. da Facebook, Antonio Lepore: C’è poco da sperare nel senso civico . Il Patto Civico si dovrebbe adoperare per la chiusura di quel tratto nell’orario di apertura e chiusura delle scuole e non solo in via Matteotti a Bollate lo praticano da anni.

  7. da Facebook, Lucia Lepore: segnalo un altro Più,la variante che rende più sicuro l’attraversamento verso l’ingresso della Scuola Infanzia Rodari in Via Matteotti,nonchè il Parcheggio rosa nel parcheggio della Scuola stessa.
    Spero la variante non diventi un Meno,dato che stamattina le auto erano parcheggiate su entrambe i lati strada!

  8. da Facebook, Antonio Lepore: Il Parcheggio Rosa se non ricordo male è merito del M 5 stelle Mozione Antimiani e dei suoi attivisti Grazie anche al Sindaco .

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