Il film che abbiamo visto sabato sera, “Inferno” di Ron Howard, tratto dal libro di Dan Brown, esce dal filone “professore” – “cattolicesimo e loro misteri, ed affronta un tema nuovo: la crescita iperbolica della popolazione mondiale e la sostenibilità, con il professor Landon, lontano dagli enigmi de Il Codice da Vinci e di Angeli e Demoni, diventa un uomo di azione che cerca di salvare l’umanità basandosi sulla sua preparazione culturale e, in particolare, sulla conoscenza della Divina Commedia … Il film inizialmente sembra ingarbugliato, ma poi prende man mano l’interesse dello spettatore e lo coinvolge in una sequenza frenetica di scene, tanto che sulla poltrona ci si muove in sintonia e si vive la storia, altro che l’inferno dei morti … Ormai a suo agio nel ruolo Tom Hanks, brava e bella Felicity Jones e gli altri attori, tra cui spiccano Irrfan Khan e Sidse Babett Knudsen, con qualche apparizione di attori italiani, felici e stupiti di essere stati coinvolti … Bella fotografia delle città di Firenze, Venezia, Istanbul … e i primi piani dei personaggi … Musica all’altezza di un film che vuol essere tra i grandi …