Bellissimo cielo azzurro baciato da un santo sole …. Siamo tornati a Sotto il Monte Giovanni XXIII dopo 29 anni … Il paese natale del Papa Santo, il Papa Buono cui siamo affezionati fin da quando eravamo bambini. Abbiamo visitato la Casa natale, la nuova Chiesa con le reliquie, la pinacoteca con dipinti dedicati a Giovanni XXIII … Certamente abbiamo trovato cambiamenti logistici dovuti anche alla santificazione celebrata da Papa Francesco in aprile 2014 ma, fortunatamente, non si è sviluppato intorno ai luoghi cari al Santo quel commercio indotto che caratterizza i tanti Santuari sparsi nel nostro Paese.
Dopo un ottimo e santissimo pranzo a base di specialità locali, a Mozzo, sempre in provincia di Bergamo, siamo andati a visitare una bella mostra di presepi provenienti da tutto il mondo raccolti da un prete del posto, don Ettore, che abbiamo conosciuto e con cui abbiamo parlato a lungo avendo sentito che eravamo napoletani ed amanti dei presepi … Un santo! Passaggio a casa di amici per una sana e santa conversazione piacevole e poi, stanchi, a casa. Bella giornata, insomma, rovinata solo dalla sconfitta dell’Inter agli ultimi secondi … E, cosa più triste, ora a pari punti col Diavolo!
Quel Papa mi ha accompagnato nella vita, con le sue parole …
Avete incontrato la parte più nobile del genere umano, persone buone, che non parlano di conflitti e di odio ma solamente di amore, così come il Papa Buono ci ha insegnato, come ha tentato di insegnare a tutti gli uomini di buona volontà.