6 pensieri su “Uno per tutti …

  1. Come non darti ragione? Il problema e’ proprio che non siamo un Paese civile ma ognuno pensa a se stesso e ad arricchirsi rovinando gli altro. Pensa al business che c’e dietro la gestione delle carceri in questo modo e alla convenienza per loro di tenere tante persone dentro… I bracciali furono comprati gia’ tanti anni fa e mai usati: perche’? Napolitano ha ragione sulla situazione ma non sulla soluzione e lui stesso in passato era contrario. In questo Paese si puo’ pensare di fare cose sbagliate e subito essere fuori. Allora perché comportarsi onestamente e nel rispetto degli altri?

  2. Napolitano ha più volte alzato la sua voce per sollecitare il governo a trovare soluzioni per le carceri italiane che, a quanto dicono, sono carceri da terzo mondo. Non credo proprio che avesse intenzione di salvare Berlusconi, come si legge da tante parti nella rete che, talvolta, diventa lo strumento di gente, spesso ignorante, che non usa il cervello ma solo il turpiloquio.
    Mi chiedo tuttavia il motivo per cui, in Italia, non si fa distinzione fra condannati passati in giudicato e persone in attesa d giudizio, che quindi, fino a sentenza definitiva sono innocenti.
    Ritengo che non si possono mischiare addirittura nelle stesse celle, come in realtà pare avvenga, le due categorie di persone.
    Occorrerebbero carceri per i condannati in via definitiva e luoghi di ‘attesa’ per quelli che aspettano il processo e per i quali il magistrato ritiene vi siano motivi di fuga o di inquinamento delle prove. Un paese civile dovrebbe comportarsi in questo modo, riconoscendo la presunzione di innocenza fino in fondo !

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